Terza Giornata Canonistica Interdisciplinare
Pontificia Università Lateranense - Roma - 5 marzo 2008 |
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È per questo che, una volta esplicitata la piena 'umanità' del Diritto, riconoscendone la dimensione e portata categoriale propria di tutto quanto gli uomini 'costruiscono', appare necessario sondarne la consistenza ontologica per rendersi conto della collocabilità del Diritto stesso all'interno della realtà che accoglie sia l'uomo che la sua vita concreta e quotidiana. Norme e regole (e leggi) diventano così un interessante punto di vista per verificare l'effettiva attendibilità di molti discorsi che, già a partire dagli inizi della stessa Modernità, non hanno saputo concepire il Diritto che in modo sostanzialmente autoritario e volontaristico, alterandone il rapporto stesso con la realtà. Data l'importanza concettuale dei termini ai quali viene affidata la riflessione, la sistematizzazione ed il giudizio, risulta quanto mai necessario continuare nella explicatio terminorum già intrapresa per darle nuovo respiro e nuova ampiezza.
L'attenzione si concentra così su norme e regole (e leggi) per verificarne la reale consistenza concettuale ed ontologica al fine di valutare se, ed in quali termini, sia necessario o almeno utile servirsi di tali termini/concetti in ambito giuridico e canonico in particolare. Condurre un esame di questa portata all'interno di un ambito ecclesiale di riflessione e conoscenza offre, ed al tempo stesso richiede, la possibilità di rivolgere a più campi gnoseologici la stessa domanda: cosa sono per voi norme e regole? Si hanno così gli apporti più disparati: dalla Filosofia alla Sociologia, dalla Liturgia alla Morale... fino al Diritto internazionale quale espressione 'tipica' (ed atipica insieme) tanto della giuridicità moderna che della sua non univoca identificabilità col Diritto statuale codificato, che continua a costituire per troppi giuristi l'archetipo indiscusso di ogni normatività giuridica. I vantaggi che potrà ricavarne la Teoria generale del Diritto canonico saranno tutt'altro che trascurabili.
P. GHERRI, Norme e regole nella vita e nel Diritto
PH. LARREY, Statuto epistemologico di 'norma', 'regole' e 'ordine'
S. BELARDINELLI, "Normalità" e "regola" nel vivere sociale
E. MAZZA, La liturgia come 'ordo'. Come definire la liturgia: norma o regola?
V. BUONOMO, Norme e Regole nel Diritto internazionale
G. GIORGIO, Norma morale e regole
A. IACCARINO, Il linguaggio della norma
P. GHERRI, Bilancio canonistico